analisi geobiologica e soluzioni
La Geobiologia è la scienza che studia le influenze del luogo sugli organismi viventi e in particolare sugli esseri umani (GEO-Terra BIO-Vita LOGOS-Discorso). E’ la disciplina che studia l’influenza che l’ambiente ha sull’uomo, le piante e gli animali attraverso i Regni e gli elementi. Lo geobiologo studia i fenomeni tellurici e cosmici che incidono sulla salute dell’uomo. La perizia geobiologica può essere svolta sia prima della progettazione definitiva di un edificio, o della sua ristrutturazione, sia nelle case già abitate. Con l’analisi geobiologica è possibile rilevare l’eventuale presenza di radiazioni nocive naturali soprattutto nella corrispondenza delle zone notte delle abitazioni e di proporre soluzioni di arredo o di progetto in grado di evitare la permanenza delle persone su emissioni telluriche nocive alla salute.
come si svolge una perizia geobiologica
Il lavoro pratico dello Geobiologo all'interno di un'abitazione, o su terreno, si svolge inizialmente su carta e a distanza. Successivamente sarà necessario un sopralluogo per verificare ciò che si è trovato sulla carta. Si verificheranno dei punti di messa a terra e delle onde elettromagnetiche, studio e rilievo geopatie, rilievi radon, inquinamento indoor e outdoor. Sulla base della valutazione a distanza (che potrebbe subire modifiche dopo il sopralluogo) è necessario introdurre due pietre prese dall’ambiente circostante di zona, e posizionarle in punti specifici che avranno una funzione di agopuntura nei meridiani della casa (compatibile esteticamente con l'abitat). Oltre a questi sarà posizionato un ulteriore elemento con una funzione di riequilibratura delle geopatie. Trattandosi di energie sottili, per verificare l’effetto dell’intervento di bonifica, sarà opportuno un periodo di osservazione nel tempo. Comunque dalle prime ore della pulizia energetica l’ambiente risulterà più leggero e armonioso, gli abitanti sentiranno l’aria più leggera e più sollevati emotivamente, mentre segnali più importanti si vedranno a distanza di almeno due settimane. L’osservazione ed eventuali piccoli aggiustamenti riguardano un arco di tempo che arriva a 3 mesi consecutivi, trascorsi i quali si riterrà concluso l’intervento Geobiologico.
